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Fino a venerdì 22 aprile non conoscevamo nulla di lei, ma ora sappiamo che anche Torre Boldone ha avuto un suo eroe, anzi una eroina che ha combattuto nella resistenza bergamasca, col nome di Lalla della Maresana, per la libertà della nostra Italia. Alla fine della II guerra mondiale, Adriana era in ospedale dove rimase per mesi a causa delle torture subite pur di non tradire i compagni partigiani, dopo essere stata catturata e imprigionata. In quel periodo alcune alunne di classe 2° della nostra scuola, la ringraziarono con un breve scritto sul quaderno. Questa pagina trovata, è stata donata alla scuola durante una cerimonia alla quale abbiamo partecipato insieme al sindaco, il parroco, la preside, tre di quelle alunne che scrissero la pagina e il sindaco dei ragazzi della scuola primaria. Adriana Locatelli per tutta la sua vita ha testimoniato l’amore per la Patria e un grande senso civico, ovunque veniva invitata a raccontare la sua esperienza, ricordava quei tempi difficili, ma diceva anche a tutti che lei aveva perdonato i suoi aguzzini. Noi abbiamo imparato che Adriana è stata molto coraggiosa, ha saputo perdonare e col suo impegno insieme a quello di molte altre persone, l’Italia è diventata una Nazione dove sono garantite le libertà.

 

La partigiana Adriana Locatelli

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